In missione

Continua da Alto Egitto - Waset - Palazzo del Faraone - Una missione importante

Lasciata la Capitale, seguimmo il passaggio carovaniero lungo il Nilo in direzione del Basso Egitto, covo dei nostri nemici Hyksos.

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"Faccimo un'unica tirata fino a Kaine o ci fermiamo a metà strada a spiluccare qualcosa?" domandai al mio lesto compagno di viaggio.

Mi fermai e voltai.
Shu era diversi cubiti più indietro.
"Direi di andare dritto fino a Kaine e maggiare in una locanda... Muovi quei piedi, soldato!" dissi con tono canzonatorio al mio pigro ma simpatico compagno.

"Sì... già! Phua!" dissi scuotendo la testa e riprendendo a camminare.
"Non sono pigro... Sono solo affamato!" continuai in mia difesa, mentre il sole cominciava apicchiare ancora più forte.

Scossi la testa proseguendo, ma mi accorsi che, effettivamente, il sole picchiava.
"D'accordo, fermiamoci per qualche istante... lì sotto quelle palme... tieni bevi un po'!" diss, porgendogli il mio otre.

"Grazie!" risposi, afferrando l'otre e stravaccandomi sotto le palme.
"Come credi dovremo comportarci una volta lì?... Voglio dire, come faremo ad entrare nel palazzo e sottrarre i piani del carro da guerra?"

"Non ne ho idea", dissi, sedendomi accanto a lui.
"Intanto dobbiamo arrivare lì senza essere riconosciuti come soldati... Poi vedremo... Magari potremmo farci assumere nel loro esercito e poi... Il resto verrà da sè!"

"Uhm!" esclamai, deglutendo il sorso d'acqua che mi stava letteralmente ridando vita.
"Buona idea... Sì, attaccheremo dall'interno. Mi piace!"

"Dovremo recitare bene la nostra parte e stare attenti a come ci muoviamo, ma potremmo farcela", risposi.
Presi un sorso d'acqua, ma la quiete e il refrigerio stavano per conquistarmi quel tanto che sarebbe bastato a non alzarmi più.
"Che ne dici, riprendiamo la marcia?... Prima arriviamo a Kane e prima mangiamo!"

Lo guardai, come se lo vedessi per la prima volta.
Non aveva torto e avevo fame.
"Credo sia una buona idea", risposi, alzandomi e porgendogli il braccio per aiutarlo.

"Grazie!" dissi, accettando il suo braccio e rimettendomi in piedi.
"Forza, riprendiamo il cammino, non voglio arrivare a sera innoltrata... E voglio trovare un buon posto per dormire e mangiare", conclusi, riprendendo a camminare lungo le sponde.

Annuii e lo seguii in silenzio.
Dopo un po'... circa mezz'ora, mi fermai e stiracchiai: mni facevano male i reni e i piedi erano gonfi.
"Pausa, ti prego... solo cinque minuti, il tempo di riprendere fiato, Kaine non scappa, non vale la pena di correre, no? lo supplicai, aprendo l'otre per bere un sorso.