In viaggio verso la Capitale

Continua da Alto Egitto - Kaine - Nuovo giorno, nuove occasioni

Finalmente prendemmo a muoversi, seguendo un sentiero battuto lungo le sponde del Nilo.
"Forza, tira..." dissi, mentre spingevo da dietro il carretto.

Continua da Alto Egitto - Kaine - Nuovo giorno, nuove occasioni

Sbuffai.
Cominciava a fare caldo e tirare il carretto era alquanto faticoso.
"Piantala schiavista!" lo apostrofai, cercando con quella battuta di ricordargli che in un certo senso era lui il servo e non io.

Sorrisi alla battuta.
"Vuoi che ci fermiamo un po'?... Se sei stanca una pausa ci farà bene", dissi, smettendo di spingere e prendendo dal carro l'otre con l'acqua.

"Sì, grazie... Forse una pausa ci serve", risposi, smettendo di tirare il carretto.
"Non so se sia stata una buona idea portarci dietro tutta questa roba... Voglio dire, sotterrare i bauli come facciamo di solito era meno faticoso..."

"Sì, forse hai ragione tu", esordii, bevendo un sorso.
"Ma non sappiamo per quanto tempo saremo lontani... Sarebbe stato un rischio lasciarli lì... Se troviamo un posto sicuro, allora ce ne libereremo e porteremo con noi solo lo stretto necessario", conclusi, sedendo all'ombra di una palma.

Edited by ratgirl - 14/8/2011, 19:38

"Sì, certo", tagliai corto per non dargli la soddisfazione di concordare con lui.
Gli sedetti accanto e allungai la mano per prendergli l'otre e poter bere un sorso.
"Dai, passamela!"

Come sempre non me la diede vinta e con qualla sua aria strafottente, mi chiese l'otre.
Gliela passai con un sorriso e lasciai cadere lì la cosa.
"Posso esprimere la mia opinione riguardo a questo viaggio?" domandai per istigarla.

Ecco, lo sapevo!
"Sì, puoi... ma non cambierò idea a riguardo..." dissi sbuffando.
Poi mi dissetai e quando chiusi l'otre lo guardai dritto nei suoi occhi nero pece.

"Bravo, l'hai detto!"
L'aveva detto e aveva anche ragione, ma non potevo dargli questa soddisfazione.
"Senti Khayan, nessuno ti obbliga a seguirmi... Non sei mio schiavo, sei un mio amico... Quindi se non ti va, resta pure a Kaine... Io credo che di questi tempi posso fare più affari nella capitale che in un villaggio. Punto!" conclusi non ammettendo repliche.

Ma cosa diceva?
"Lasciamo stare..." dissi, alzandomi e raccogliendo l'otre, che caricai sul carro.
"Andiamo... Per che credi che venga con te?... Se mi sentissi uno schiavo, sicuramente non ti seguirei. E' proprio per l'amicizia che ci lega che ti sostengo e ti sono affianco... Avanti, riprendiamo o non arriveremo mai."

Sembrava offeso e mi dispiacque tanto.
"Scusa!" dissi, alzandomi.
Mi avvicinai a lui, era così alto!
Lo baciai su di una guancia e tornai al carro.
"Allora? Amico... Andiamo?"

Gli sorrisi.
Non ero capace di avercela con lei.
Misi l'otre sul carro e ripresi a spingere.

Riprendemmo il viaggio con un'andatura zoppicante e più lenta del previsto.
Ogni tanto mi fermavo per asciugare la fronte sudata.
"Possiamo fermarci un po'?... Ho bisogno di bere e mangiare qualcosa."

"Sì, certamente, anch'io ho bisogno di riposare e mangiare", dissi, fermandomi e prendendo dal carro l'otre e una sacca con il cibo.
Mi fermai sotto una palma e mi sedetti.